UMT - Umbria MTB Tour - 04

Trasferimento sulla Strada Provinciale di Pontemartino

Umbria Mtb Tour - Tappa 04 - Orvieto - Todi
Distance 57 Km - 1.386 m Ascent - 1.324 m Descent
 

N.

Descrizione

01

Località Orsarella - 2500m pendenze 10,5%.

02

Sterrata a destra al primo bivio - primi 450 m 15%, tratto centrale 8%, rimanente 350 m 8,6%

03

Bivio sterrato in direzione Colonnetta di Prodo 2400m con pendenza al 13%. 

04

Località Prato, discesa sterrato/asfalto con pendenza in alcuni tratti al -19%.

05

Salita off-road verso il borgo di Prodo 500 m pendenza al 15%.  

06

Attraversamento del Vocabolo delle Logge pendenza max 16%

07

Todi, sterrati in direzione del Parco della Rocca 1000 m con pendenze al 18%. 

08

 

09

 

10

 

11

 

12

 

13

 

14

 

15

 

Iniziamo anche oggi la prima parte della tappa, quasi, con una discesa in cui ci si porta a Orvieto Scalo (PG) passando, poi, sul ponte che attraversa il fiume Paglia dove inizia il primo tratto off-road. Sarà una tappa particolare dove percorreremo, nella prima parte, stradine secondarie a cui seguiranno le belle sterrate che vanno ad attraversare il  🌳 Bosco di Michele  per percorrere le provinciali, dove però il traffico è davvero ridotto al minimo, fino ad arrivare al  🏰  Castello di Prodo . Quello che sin qui sembrava una facile traversata si è invece rivelata la più dura di tutte quelle percorse finora con continui saliscendi che hanno messo a dura prova sia noi che i nostri mezzi. Terreni misti in cui i tratti in salita salita si sentono il doppio per via del peso aggiuntivo delle borse o degli zaini che ci portiamo appresso prima dell'ultimo strappo verso il centro cittadino di Todi che fortunatamente è su asfalto ma che raggiunge punte di pendenza al 18% negli ultimi 400m in cui raggiunge il centro storico. 


Partendo, per iniziare la quarta tappa del nostro Umbria Mtb Tour, non possiamo non passare nuovamente nella parte del centro storico di Orvieto dove lambiamo la centralissima piazza del Duomo di Orvieto prima di andare in direzione di Porta Soliana o Postierla che ci farà uscire dall'abitato per arrivare alla prima periferia dove raggiungiamo Orvieto Scalo. In sequenza superiamo i sottopassi ferroviario, dell'autostrada  A1  e il ponte sul fiume Paglia entrando in località Ciconia. Iniziamo con l'attraversamento dell'unico tratto veramente pianeggiante che troveremo nei primi 37 km del tracciato con il primo punto di fermata per visitare l'Orvieto War Cemetery (190 croci dei caduti dal 14 giugno al 4 luglio 1944 sulla Linea Albert). Ritornati in sella inizia, poco dopo, la prima salita della giornata che parte dalla località Orsarella e che per i prossimi 2500m ci terrà compagnia con una pendenza al 10,5% su una stradina asfaltata che ci conduce al di sotto di un poggio e ad un bivio. Con la curva a destra lasciamo la grande vigna alle nostre spalle ed iniziando a percorrere una breve discesa ci prepariamo allo strappo successivo. Possiamo dividere in tre parti questa salita dove la partenza è abbastanza impegnativa con i primi 450m che iniziano con una pendenza intorno al 15% per poi fortunatamente abbassarsi a circa la metà nel tratto centrale e terminare con un più 8,6% con gli ultimi 350m che ci conducono ad un'altro bivio. 

L'off-road però non è ancora terminato e così pure la salita perchè da questo punto in avanti entriamo all'interno del bosco e andiamo a percorrere la sterrata che lo attraversa con una pendenza al 13% che rimarrà sempre costante e che ci permetterà, dopo oltre 2400 m di arrivare al primo scollinamento con l'arrivo a Colonnetta di Prodo. ed al bivio con la  SR79 Bis . Deviazione a destra per incrociare la  SS317  che attraversiamo per proseguire sempre sulla Strada Regionale dove inizia adesso una bella e lunga fase di dolce discesa che ci fa entrare all'interno del territorio del Parco Fluviale del Tevere (1990) in località Prato. Poco dopo lasciamo la parte asfaltata per un'altra deviazione a destra dove entriamo nuovamente in fuoristrada procedendo ancora in discesa ma questa volta con pendenze molto più accentuate che raggiungono il -19% sino ad incrociare la provinciale. Entrati in una valletta dobbiamo per forza di cose risalire per arrivare al borgo di Prodo dove ci saranno da percorrere circa 500m con pendenza che, adesso, sale al 15%. Una volta arrivati nel centro del borgo troveremo la Chiesa di San Leonardo (1491) a sinistra ed a destra l'antico Castello Medioevale (1100). Si riparte, in salita, con pendenze al 7% ancora su strada asfaltata per 1700m per raggiungere l'innesto di un'altro bel tratto off-road  che in discesa ci porterà all'interno di una parte selvaggia sulle colline umbre dove il paesaggio viene disegnato da campi coltivati e uliveti ed, in buona parte, anche da fitti boschi. In questi 3 km, in cui le pendenze non superano l'8%, avremo anche dei leggeri falsipiani in cui sicuramente riusciremo a respirare prima di iniziare la successiva ascesa. 

Arrivati al bivio con la  SR79 Bis  iniziamo un tratto in mangiaebevi che nel prossimi 4200m andrà a seguire l'andamento collinare fino al bivio con la  SP380-3 . Mantenendoci a destra ne percorriamo all'incirca 1000m e finalmente scolliniamo su questa strada, a fondo non perfetto, per entrare all'interno del bosco su un lungo tratto di sterrato/sentiero che con i suoi 5000m ci porta nella Valle del Tevere fino al Castello di Campi dove entriamo nel territorio comunale di Todi. Pendenza media della discesa che si attesta intorno all'11% e che prosegue negli ultimi 1300m sulla   SP380  fino al bivio con la  SS448 . Percorrendone solamente 150m, che ci permetteranno di attraversare il fiume Tevere sull'ampio ponte e raggiunta la sponda opposta, ci portiamo alla prima traversa dove girando ritroviamo finalmente un tratto pianeggiante. Percorrendolo su quest'altro tratto di provinciale, secondaria in qualità e quantità di traffico, ci dirigiamo verso il piccolo borgo di San Sisto che visualizzeremo alla nostra destra su un poggio e proseguendo ci portiamo ad un grande bivio dove non mancano le segnalazioni della nostra meta odierna. Ricordando che noi siamo mountain biker lo attraversiamo per inserirci sul sentiero che a sinistra si avvicina alle sponde del torrente Naia e che procede poi in direzione del Vocabolo Le Logge che prevede l'intero attraversamento su tratti in salita con pendenze che in alcuni punti raggiungono il 16%. Arrivati al bivio con la  SS79 Bis , dove ci troviamo davanti alla Basilica della Consolazione (1508), all'immediata periferia di Todi lasciamo il piazzale per dirigerci all'ingresso degli sterrati che risalgono verso il Parco della Rocca dove i tornanti aiutano non poco a superare l'ultimo scoglio odierno prima dell'arrivo all'interno della bellissima cittadina. Uscendo dal Parco ci troviamo a fianco della Chiesa di San Fortunato (1192 - dove all'interno si conserva, nella Cripta, la tomba di Jacopone da Todi) e proseguendo per le strette viuzze del centro storico raggiungiamo Piazza del Popolo dove troviamo: il Duomo (Sec. XII - Concattedrale della Santissima Annunziata. Con una facciata interamente occupata da un affresco di Ferraù Fenzoni raffigurante il Giudizio Universale, 1596), il Palazzo dei Priori (1334) - al cui interno si trova la Sala delle Udienze, decorata da diversi affreschi del XIV), il Palazzo del Capitano (1293Nella Sala del Capitano del Popolo, ci sono importanti affreschi del XIII e XIV) e il Palazzo del Popolo (1213). Ma non è ancora finita perchè attraversando il centro cittadino andiamo a superare Porta Romana e uscendo dalla mura raggiungiamo, per terminare quest'altra bellissima tappa, prima la Chiesa del Santissimo Crocifisso (1587) e successivamente il nostro punto di arrivo l'Hotel Tuder












Traccia GPS - certificata

©Copyright – LongLifeMTB - Pierangelo Resnati - tutti i diritti riservati

Commenti