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Bevagna (PG) - lo scalo fluviale dell'antica Mevania |
Umbria Mtb Tour - Tappa 06 - Montefalco - Foligno
Distance 49 Km -
1.012 m Ascent - 1.065 m Descent
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N.
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Descrizione
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01
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Salita verso
Colle Arfuso, breve tratto con pendenza 20%.
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02
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Salita verso la località e il
Convento di San Fortunato, pendenza al 16%.
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03
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Risalita verso
Montefalco, pendenza
17%.
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04
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Risalita in direzione di Castelbuono, 2500m con pendenza
max al 16%.
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Lasciamo il piccolo agglomerato di
Cortignano, mantenendoci a destra,
per dirigerci quasi in rettilineo in direzione dell'incrocio con
la
SP445
che attraversiamo per procedere sulla stretta stradina asfaltata che
affianca una grande vigna e che ci conduce all'interno dell'abitato dove
poco più avanti, ad un bivio, troviamo l'Abbazia di Turrita (Sec. XII - ne è rimasta solo
la chiesa che è stata restaurata e si presenta in perfette condizioni
con affreschi all'interno). Riprendendo il nostro tracciato passiamo adesso su una bella e stretta
stradina che con una leggera discesa ci conduce all'interno di grandi
campi coltivati prima di iniziare lo strappo che ci conduce alle poche
case del Colle Arfuso, su un
fondo asfalto/sterrato, con pendenza che in un breve tratto arriva al
20%. Scolliniamo imboccando una sterrata che entra all'interno
di un boschetto e passa nella parte selvaggia di questa collinetta fino ad
arrivare al bivio con un'ampia strada asfaltata dove ci troviamo nel mezzo
di un grande uliveto. Non contenti di percorrere un brevissimo tratto
asfaltato deviamo su un sentiero che poco dopo si inerpica su un'altra
collina (pendenza al 16%) raggiungendo la località
San Fortunato dove si prosegue ancora
in salita passando a fianco alla struttura del
Convento di San Fortunato
(1443). Lasciamo anche questo incantevole luogo, riconosciuto come importante
centro spirituale, per procedere adesso in direzione di
Montefalco che raggiungiamo
percorrendo ancora un bel tratto in salita con pendenze che, anche qui,
raggiungono il 17%. Siamo arrivati nella terra del
Sagrantino
e entrando all'interno del centro storico del borgo medioevale, da
Porta di San Leonardo andremo
a superare:
Monastero Santa Maria del Paradiso in San Leonardo
(Sec. XIII), Chiesa di Santa Illuminata
(Sec. XIII), Chiesa del Santuario di S. Chiara da Montefalco
(1615),
Chiesa di San Bartolomeo
(1219),
Chiesa di Santa Lucia
(Sec. XII). Passando poi per
Porta Camiano, dove dovremo fare un piccolo portage per superare i primi gradini, si
entra ancor più all'interno del borgo e poco dopo arrivati in piazza del
Comune troviamo:
Chiesa di Santa Maria in Piazza
(Sec. XIII), Palazzo del Comune
(1270), e più avanti la Chiesa di Sant'Agostino
(1275),
Chiesa di Santa Maria delle Grazie
(Sec. XIII) e per terminare il
Complesso Museale di San Francesco
(Sec. XIII -
che al suo interno ha:
Chiesa di San Francesco
(1335),
Pinacoteca: dove sono esposte in ordine cronologico opere datate tra il XV e il
XVII secolo e le
Cantine dei frati). Lasciato anche questo bellissimo terrazzo naturale del borgo inizia
una bella discesa su un primo tratto asfaltato e successivamente sterrato
che ci porta al bivio con la
SP444
in località Montepennino dove
deviando a destra entriamo in un bellissimo tratto fuoristrada che nel
mezzo di uliveti che prima in leggera salita e successivamente su un
mangiaebevi ci porta in prossimità della località
Belvedere. Iniziando la discesa nel
mezzo della campagna ci portiamo in località
Sala e percorrendo questa stretta
strada asfaltata raggiungiamo poi un bivio dove con un sinistra/destra
entriamo nuovamente in fuoristrada per arrivare al bivio con la
SP443 . Seguendone, a destra, un breve rettilineo di 500m arriviamo a fianco di
una bellissima Edicola Mariana e deviando a destra percorriamo un tratto
in falsopiano che aggirando una grande vigna ci porta all'innesto sul
ponte che attraversa il
torrente Teverone e alle porte
di Bevagna. Entrando all'interno di
questa cittadina, inserita tra i
Borghi più belli d'Italia, non possiamo non superare l'altro ponte sul
fiume Clitunno ed entrare
all'interno delle mura dove sulla prima piazzetta troviamo la
Chiesa di San Silvestro
(1195) e dirimpetto la
Chiesa di San Michele
(1070) ed il
Palazzo dei Consoli
(1270). All'interno del borgo per quanto riguarda le Chiese: Chiesa di San Francesco
(1275), Chiesa dei Santi Domenico e Giacomo
(1291),
Chiesa di San Filippo
(1725) e Chiesa di Santa Maria della consolazione
(1700). I monumenti:
Accolta
(Lavatoio pubblico), Domus Romana
(I° Sec. d.C.),
Teatro romano, e l'Edificio delle terme
(II° Sec. d.C.). Uscendo dal centro storico passiamo a fianco alla
Chiesa di Sant'Agostino
(1316) e ci inseriamo subito all'interno della campagna e da questo punto
iniziamo uno strappo di coltre 1000m che con una pendenza intorno al 18%
raggiunge la cima di una collina e l'incrocio con una stradina asfaltata
secondaria. Attraversandola iniziamo una bella discesa, sempre su tratti
off-road, che ci conduce nella parte bassa della valletta dove superato i
resti dell'ex Mulino andiamo
ad attraversare il ponte sul
torrente Attone. Ancora una stradina secondaria che, attraversando un tratto abbastanza
selvaggio, ci conduce ad uno slargo dove a destra parte un'altro tratto
off-road che ci conduce al piccolo borgo fortificato di
Torre del Colle
(Sec. X) al cui interno possiamo vedere la
Chiesa di San Lorenzo
(Sec. X) e le case che hanno mantenuto lo stile medioevale. La breve discesa che
ne segue ci anticipa la bella e lunga salita che inizia su strada
asfaltata per poi passare su sterrato in una parte di territorio dove
queste stradine seguono l'andamento collinare. Percorriamo circa 2500m con
pendenza max al 16% prima di raggiungere le fortificazioni di
Castelbuono
(1160). Saranno questi i momenti che, magari ci faranno imprecare per le
salite, ma sarà anche quello in cui le viste dei paesaggi ce le faranno
ben presto dimenticare. Il borgo è davvero piccolo e rimangono da visitare
solo la
Chiesa di Santa Maria Assunta
(Sec. XI) oltre alle antiche Mura del castello. Dopo tanta fatica ci attende però
una lunga discesa (4500m) che segue stradine alternative per arrivare
nella valle dell'Attone da dove proseguiamo in direzione del piccolo
centro di Cantalupo. Lasciandolo alla
nostra sinistra percorriamo poi un tratto di
SP403
procedendo in direzione della località
Aiso e dove la lasciamo per
proseguire nel mezzo di campi coltivati fino all'alzaia sul
fiume Topino. Seguendola ne percorreremo un lungo tratto fino ad arrivare alla nostra
meta odierna di Foligno dove andiamo
ad attraversare il centro storico. Ricchissimo di testimonianze storiche
offre a noi biker la possibilità di visitare:
Cattedrale di San Feliciano
(1146), Palazzo delle Canoniche
(Sec. XI), Basilica di Santa Maria Infraportas
(Sec. XI), Chiesa di San Domenico
(1285),
Chiesa di San Nicolò
(1094) e tra le architetture civili:
Palazzo Comunale
(1546), Piazza della Repubblica
(Sec. XIII). Da qui ci trasferiamo, con l'ultimo strappetto della giornata, oltre
la
SS3
per raggiungere l'Agriturismo Residenza San Bartolomeo
dove termina la nostra tappa odierna.

Per la richiesta della traccia GPS inviare una mail all'indirizzo info.longlifemtb@gmail.com
©Copyright – LongLifeMTB - Pierangelo Resnati - tutti i
diritti riservati
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